Matrimoni civili fuori sede, pubblicato l’avviso per individuare strutture ricettive ed edifici di pregio

La Giunta comunale, con una delibera approvata ad ottobre, ha espresso parere favorevole alla celebrazione di matrimoni di rito civile anche al di fuori del Municipio, in particolare presso strutture ricettive ed edifici di pregio storico, architettonico, ambientale o artistico presenti sul territorio comunale. Il provvedimento, già adottato da molti comuni, è nato dall’esigenza di offrire, a chi intende unirsi in matrimonio con il rito civile, una scelta più ampia di location oltre alla possibilità di svolgere il rito nell’unico luogo finora deputato, cioè l’Aula consiliare del Comune. L’Amministrazione comunale, per fare ciò, ha promosso un avviso esplorativo che punta a verificare la disponibilità dei proprietari o di coloro che possono legittimamente concedere in comodato gratuito per 3 anni un locale/pertinenza da utilizzare per lo svolgimento dei matrimoni. L’avviso consentirà di valutare la presenza di strutture adeguate allo svolgimento del solo rito civile previa la sottoscrizione di contratti di comodato d’uso gratuito. L’idoneità dei locali proposti dai privati sarà oggetto di valutazione e la Giunta ha anche definito le tariffe che i futuri sposi dovranno versare all’Amministrazione comunale per l’utilizzo di una sede diversa dall’Aula consiliare. Le manifestazioni d’interesse, secondo le modalità indicate nell’avviso già on-line sull’Albo pretorio, dovranno essere presentata all’URP del Comune di Rieti o tramite Pec (ufficidemografici@pec.comune.rieti.it) entro e non oltre le ore 12 dell’8 gennaio 2016.

Avviso: http://albopretorio.insielmercato.it/AlboRieti/atto/detail.html?id=54323