Mountain bike, il Comune a lavoro per inserire Rieti nel circuito della "Hero".

"Inserire il Comune di Rieti, nel nome del compianto concittadino Alessandro Salustri, quale tappa del circuito della Hero, la gara di mountain bike più dura al mondo". E' la proposta lanciata oggi, all'ideatore dell'evento sportivo, Gerhard Vanzi, dall'Assessore ai Rapporti con le Associazioni, Elisa Masotti, in occasione della consegna del Premio Alessandro Salustri "Sport Fonte di Ispirazione". 

La "Hero Sud Tirol Dolomites" è stata tra i vincitori del premio indetto dall'Assemblea dei Soci dell' Associazione A.S.D. VELINO MTB RIETI con la motivazione "Evento voluto e progettato guardando ai sogni di ogni singolo biker, riuscendo a porre il territorio a cornice di una sfida con se stessi per diventare eroi". La premiazione, che ha interessato quattro categorie (Associazione Sportiva Dilettantistica Acido Lattico MTB Passo Corese A.S.D. Amicizia, Unione, Riferimento, Passione - Atleta Cristian Bianchetti Sognare è Volare - Giovane promessa Franco Casella Passione, Umiltà, Sacrificio - Miglior evento MTB Hero Südtirol Dolomites Progettualità, Territorio, Sogno) si è svolta presso la sede del Coni.
"Dopo le vacanze natalizie, anche insieme al consigliere comunale delegato allo sport, Roberto Donati che ha ben accolto l'idea, incontreremo Gerhard Vanzi e il Comune di Val Gardena - ha continuato la Masotti - per concretizzare la proposta che, tra gli altri itinerari, vedrà il Cammino di Francesco ed il Terminillo inseriti nel circuito".
"Bellissima iniziativa e di alto spessore umano e sportivo - ha aggiunto Roberto Donati - Alessandro ci spinge ad alzare il livello di iniziative e ricettività del nostro territorio. Dobbiamo essere tutti insieme all'altezza".
Presenti alla premiazione, oltre ai soci della ASD Velino MTB del Presidente Vincenzo Amarù, particolarmente commosso, anche il presidente del Coni Rieti Luciano Pistolesi, il campione di atletica Andrew Howe, Maurizio Ramacogi per l'Amministrazione Provinciale, il Sindaco di Cittaducale, Leonardo Ranalli, oltre ai familiari e ai tanti amici di Alessandro. 

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