Tassa suolo pubblico, Valentini: “La sinistra ha decretato il pre-dissesto ma evidentemente non conosce le leggi. La loro Giunta nel 2013 ha aumentato quella Tassa fino al 180%"

Di seguito una dichiarazione dell’assessore al bilancio del Comune di Rieti, Claudio Valentini

“Sul tema delle imposte comunali la sinistra reatina, evidentemente in affanno e lo comprendiamo, così occupata a cercare di risolvere le proprie beghe interne, cerca di alzare un polverone ma dimostra una così scarsa conoscenza dei temi ed una memoria così breve da esporsi ad una figura non degna di chi, non solo ambisce ad amministrare il Comune capoluogo, ma già lo ha fatto. Ed allora andremo loro in soccorso ricordando alcuni dati incontrovertibili: il primo è che il nostro Comune, per loro scelta scellerata è attualmente in pre-dissesto, condizione che lega sostanzialmente le mani degli amministratori sulla maggior parte delle tasse locali; la seconda è che è stato il Governo nazionale a decretare il ritorno in vigore di alcune imposte locali finora sospese. Dato che a sinistra alcuni hanno la memoria corta, e sempre per andargli in soccorso, ricordiamo loro che proprio la giunta Petrangeli, con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 32 del 11 giugno 2013, per la Tassa per il Suolo Pubblico stabilì tariffe maggiorate fino al 180% (passando da 1,04 €/mq a 2,89 €/mq). Suggeriamo ai nostri avversari di praticare studio e calma e, qualora questo non dovesse bastare, saremo sempre disposti ad aiutarli, come abbiamo fatto oggi”.

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