Mistificazione e paranoia. Bastano queste due parole per riassumere le dichiarazioni rilasciate dai Consiglieri Sebastiani, Festuccia e Barbante.
La concessione di un asilo, definita a vantaggio di cooperative nostre amiche, rappresenta, infatti, l’ultimo atto di una crisi di nervi che da tempo colpisce una parte della minoranza capitanata da un Consigliere comunale condannato dal Tribunale di Rieti per truffa aggravata ai danni dell’Amministrazione comunale.