Politiche per l’infanzia, la Giunta incontra il Prof. Tonucci del CNR

Dopo l’adesione al progetto Internazionale “La città delle bambine e dei bambini”, organizzato dalla Regione Lazio e dall’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del CNR, si è tenuto nei giorni scorsi in Comune un seminario di Giunta con il Prof. Francesco Tonucci che ha spiegato agli amministratori la proposta del progetto e la filosofia di governo della città che ne rappresenta l’ispirazione.
L’assunzione del paradigma bambino impone scelte amministrative lungimiranti e innovative che portano a ripensare lo sviluppo della città attraverso una struttura a misura di tutti e lontana dalla logica di sviluppo che ne ha rappresentato finora l’evoluzione.
Pedonalizzazione, marciapiedi più larghi, spazi pubblici fruibili da tutti, riduzione delle velocità consentite, percorsi privi di interruzioni per i pedoni, parcheggi esterni al centro storico, servizi aperti e occasioni di gioco libero. Queste alcune delle questioni di cui si è discusso e che possono portare a ripensare ai modelli di città finora impostati tenendo conto, soprattutto, della fruibilità adulta e lavorativa, ma lasciando indietro bambini, anziani e diversamente abili.
“L’adesione a questo progetto - spiega l’assessore alle politiche socio-sanitarie Stefania Mariantoni - è in linea con i nostri indirizzi e con la volontà di questa amministrazione di ripensare la città nel suo complesso, non solo nei servizi da cui parte questa occasione. Abbiamo fatto molto ma c’è ancora molto da fare sul fronte della cultura del sociale, ma anche urbanistica e ambientale. Molti studi evidenziano che un miglior contatto con la natura e occasioni di crescita maturate in spazi esterni riducono fortemente i deficit di attenzione nei bambini, nonché l’obesità e le patologie diabetiche, e di conseguenza si riducono i percorsi terapeutici che incidono fortemente sui costi economici e sociali. Le città a misura di tutti sono città che fanno prevenzione su molti fronti”.
Il 23 novembre il Comune parteciperà al convegno che si terrà in Regione sul tema “Autonomia è salute” e dai prossimi mesi parteciperà ai laboratori regionali e alla formazione per arrivare a definire le prossime linee strategiche di sviluppo della città e della partecipazione sociale. Sono 11 le amministrazioni che hanno aderito al progetto, mentre la rete internazionale è formata da 200 città.
“Un’esperienza di ampio respiro - conclude Mariantoni - che farà crescere, umanamente e democraticamente, il livello degli interventi sulla nostra città”.

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