Il 25 e 26 aprile al Museo civico due eventi del progetto “Invasioni digitali”

L’assessorato alla Cultura e il Museo Civico, in collaborazione con l’Associazione Culturale Rearte, hanno aderito all’iniziativa nazionale “Invasioni Digitali”, un progetto che punta a diffondere la cultura digitale, l’utilizzo degli open data e a formare e sensibilizzare le istituzioni all’utilizzo del web e dei social media per la realizzazione di progetti innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale oltre che alla promozione e diffusione della cultura.
Sabato 25 aprile, alle 16, la Sezione Archeologica (Via S. Anna 4, ex monastero di S. Lucia; costo biglietto € 2,00) ospiterà l’evento “Rieti Invaders - Archeologia: Il Potere delle immagini”, un percorso dalla Protostoria all'Alto Medioevo. Mentre domenica 26 aprile, alle 10.30, la Sezione Storico Artistica (Piazza Vittorio Emanuele II, Palazzo Comunale; costo biglietto € 2,00) ospiterà “Rieti Invaders – Arte: Il Potere delle immagini. Percorso dal XIII al XX sec.”.
I reperti e le opere delle due sezioni del Museo Civico saranno reinterpretate negli scatti degli invasori digitali, muniti di tablet, smartphones, macchine fotografiche e videocamere digitali (no flash, no treppiedi); dopo una breve introduzione del progetto, la sede dell'invasione e una selezione di reperti, gli invasori sceglieranno gli scatti da effettuare, i loro punti di vista, le riprese anche inconsuete all'interno delle sale museali e ne diffonderanno i contenuti in rete e sui social network.
L’iniziativa incentiverà l’adesione alla pagina Facebook del Museo Civico (www.facebook.com/museocivico.rieti) e al Gruppo Amici del Museo (www.facebook.com/groups/1609193329293257/). Per informazioni è possibile consultare anche il sito del Museo (www.culturalazio.it/musei/rieti/) e le pagine Facebook dei rispettivi eventi (www.facebook.com/events/675563159257228/ e www.facebook.com/events/804519362934993/), inviare una e-mail all’indirizzo museo@comune.rieti.it o telefonare ai numeri: 0746/287280 –456 – 212 – 0746/488530. Informazioni anche sul sito del progetto Invasioni digitali: www.invasionidigitali.it.

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