Migrazione e abbandono dei rifiuti, il Comune di Rieti eleva oltre 170 sanzioni. Valentini: “intensificheremo ulteriormente i controlli per tutelare l’ambiente. Invito i cittadini a mostrare senso civico”.

Si intensifica la lotta all’abbandono indiscriminato di rifiuti nell’ambiente e al fenomeno della cosidetta “migrazione dei rifiuti”. Il Comune di Rieti, grazie ad una collaborazione tra l’assessorato all’ambiente e quelli all’innovazione tecnologica e alla Polizia Municipale, negli ultimi mesi ha elevato oltre 170 sanzioni ad altrettanti cittadini che si sono resi responsabili da un lato dell’abbandono di rifiuti nell’ambiente in aree extraurbane e dall’altro del conferimento di rifiuti in Centro storico da parte di cittadini residenti in zone servite dalla raccolta differenziata porta a porta.

In particolare, l’assessore all’ambiente Claudio Valentini, grazie alla collaborazione dell’assessore alla Polizia Municipale Onorina Domeniconi che ha messo a disposizione il personale per i controlli e all’assessore all’innovazione tecnologica Emiliana Guadagnoli che ha contribuito alla selezione delle telecamere mobili da utilizzare per il servizio, ha intensificato la lotta per la tutela dell’ambiente, elevando circa 70 sanzioni per abbandono dei rifiuti in aree come Colle San Mauro, La Foresta, Castelfranco, l’area nei pressi di CasaPenta, e circa 100 a cittadini che, pur residenti in quartieri serviti dalla raccolta differenziata, decidevano di trasferire i propri rifiuti in aree come il centro storico.

Si ricorda che l’attività proseguirà e verrà ulteriormente intensificata nelle prossime settimane. Il Comune di Rieti invita i cittadini a mostrare senso civico, rispettando l’ambiente e le prescrizioni per la raccolta differenziata porta a porta. Si ricorda, infine, che le sanzioni pecuniarie sono molto elevate.

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