Liberi Sulla Carta, Rosati: “Massima disponibilità del Comune, siamo stati anche ringraziati per questo dagli organizzatori. Decisione frutto di valutazioni complessive che non riguardano il comportamento del Comune”.

In merito a Liberi sulla Carta, l’assessore alla cultura del Comune di Rieti, Letizia Rosati, precisa quanto segue:

“Siamo particolarmente dispiaciuti della notizia della sospensione di Liberi sulla Carta ma siamo consapevoli degli ingenti costi e sacrifici richiesti da un evento di tale portata. Come Comune di Rieti abbiamo fatto tutto il possibile per garantire la prosecuzione dell’evento e, già da tempo, avevamo avviato l’interlocuzione con gli organizzatori.

Come noto a tutti, il Comune di Rieti ha scelto di destinare la Sala polifunzionale di Santa Lucia al nuovo corso universitario di Economia Circolare in partenza nell’anno accademico 2023/2024; una scelta che riteniamo possa essere condivisa e sostenuta da tutti coloro che desiderano la crescita, anche culturale, della nostra Città.

Ciò, però, come spiegato anche agli organizzatori dell’evento editoriale, ha determinato il fatto che a breve partiranno i lavori di allestimento degli spazi da parte delle Università per consentire l’avvio delle lezioni nel mese di settembre. Nonostante ciò, avevo ribadito personalmente almeno la disponibilità del Chiostro di Santa Lucia e di tutti gli altri spazi del Polo culturale per Liberi sulla Carta, seppur in una modalità chiaramente da studiare e compatibile con l’avvio dei corsi universitari. Insieme agli organizzatori abbiamo poi effettuato anche ulteriori sopralluoghi per verificare eventuali alternative e, in prospettiva, ho anche proposto il Circolo di lettura e il Teatro Flavio Vespasiano, una volta conclusi i lavori di ristrutturazione.

Gli organizzatori, però, legittimamente, hanno ritenuto che le condizioni complessive non fossero sufficienti per procedere all’organizzazione dell’edizione 2023, soprattutto per ragioni di sostenibilità economica le quali, però, è bene precisarlo, non possono essere imputate al Comune di Rieti. Una manifestazione di tale livello, infatti, ha dei costi che il Comune non potrebbe mai sostenere nella sua totalità, tanto che non lo hai mai fatto, impegnandosi, quando possibile, come nell’edizione dello scorso anno, ad un piccolo contributo oltre alla concessione degli spazi.

Ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità a collaborare, come ampiamente dimostrato anche nelle ultime settimane. E ricordo a tutti che proprio con la precedente amministrazione era stato possibile portare a Rieti l’evento Liberi sulla Carta. Confido che, oltre alle dichiarazioni degli organizzatori, anche queste ulteriori precisazioni possano far desistere quanti stanno tentando di addossare al Comune responsabilità che certamente non ha.

Concludo, infine, ringraziando gli organizzatori per il lavoro compiuto in questi anni e inviando loro l’augurio più sentito affinché Liberi Sulla Carta possa tornare in pista il prima possibile”.

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